Oggi, 25 novembre, si celebra la giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Avrei potuto pubblicare su questo blog delle aride statistiche oppure fare un lungo discorso per riflettere su questa piaga che coinvolge ogni anno milioni di donne, in ogni luogo e in ogni ambito sociale.
Ma sarebbe stata soltanto un’inutile replica di parole già dette. Ho quindi preferito dedicare alcuni versi, che non mi azzardo a definire poesia, ma che vengono direttamente dal mio cuore.
Voglio dedicarli a tutte le donne che hanno sofferto per mano (e bocca) di un uomo, e naturalmente anche agli uomini che come me si sentono fieri e convinti di stare dalla parte delle donne.
25 novembre
di Andrea Vincenzini
Non bastano le lacrime
a lavarti le ferite
segnate sulla pelle
E ancor più dolorosi
sono i segni della tua anima
Il tuo cuore di donna
solitario eppure fiero
grida silenzioso
alla sorda moltitudine
I tuoi lucidi occhi
fissano le fredde pareti
di una casa ormai ostile
Non si muovono le tue labbra
per dire vane parole
Tra dolore e speranza
sola resti in attesa
di un domani da vivere
Francesca
Nov 26, 2010 @ 10:38:38
Che bella poesia, complimenti.
Nome
Dic 29, 2010 @ 22:46:25
molti più uomini hanno sofferto per colpa delle donne e molti più uomini hanno sofferto per la felicità e il benessere delle donne.
viva gli uomini
Silvia
Dic 08, 2011 @ 11:32:14
Buongiorno!
Ti contatto tramite commento perché non ho trovato nessun altro modo per farlo.
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